You are here: Home
Prima della proiezione del film presso il Nuovo Cinema Aquila è stato organizzato un breve incontro con i giovani attori Leonardo Maltese (nel ruolo di Ettore) e Sara Serraiocco giovani si ma già manifestano un approccio deciso tipico di attori " consumati". Lavorare con Lo Cascio è stata una esperienza cinematografica ed umana che mi ha arricchito - ha detto Leonardo - ma anche Germano, da talentuoso attore qual’è, ci ha dato una grossa mano a superare i momenti difficili durante la lunga lavorazione del film sapientemente diretto da Gianni Amelio. Dal canto suo Sara nelle vesti del personaggio femminile, la sorella del giornalista dell'Unità Ennio (Elio Germano), che offre una prova di alto livello, solo ed unico amico del protagonista lasciato solo difronte all'ordine costituito ci racconta, invece, che il film si dipana su due tematiche importanti, una bella storia d'amore e un forte messaggio politico in un'Italia bigotta che considerava " malati " quelle persone che manifestavano preferenze sessuali, diverse, rispetto al proprio sesso.
Iniziato il count down( - 3 days) allo start della terza edizione del Calabria Movie che si preannuncia ricca di interessanti novità: 3 giornate di eventi, 11 ospiti d’eccezione, 5 location, 15 cortometraggi in concorso. Â
Da segnalare alcune chicche di questa 3 edition ………da non perdere nella prima giornata del 17 ago un focus speciale sul film “ Una Femmina” del giovane regista Roberto Costabile a seguire concorso di cortometraggi per le produzione cine local GNEDDU di Davide Como e altre produzioni di corto international.
Mentre il 18 ago spicca una masterclass con l’attore V. Marchioni calabrese d'origine ma romano di adozione ( il "Freddo" di Romanzo criminale per quei pochi che ancora nn lo conoscessero ) dal titolo " dal Teatro al Cinema" essendo lo stesso un bravo attore teatrale, nella recente stagione lo ricordiamo in una brillante interpretazione nella commedia “ Chi ha paura di Virginia Woolf, di Edward Albee, regia di Antonio Latella (2022).
La mostra dedicata a Domiziano, l’ultimo imperatore della gens Flavia, amato e odiato in vita così come in morte, racconta la complessità e i contrasti di questa figura e del suo impero. In esposizione quasi 100 opere provenienti da alcuni dei più importanti musei internazionali ed italiani. La nuova sede espositiva dei Musei Capitolini, Villa Caffarelli, ospita una grande mostra di archeologia romana.
L’esposizione Domiziano imperatore. Odio e amore è coprodotta dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dal Rijksmuseum van Oudheden della città olandese di Leiden; essa è dunque il risultato di un accordo culturale di dimensione internazionale. Wim Weijland, Nathalie de Haan, Eric M. Moormann, Aurora Raimondi Cominesi e Claire Stocks hanno ideato e curato l’esposizione God on Earth. Emperor Domitian, ospitata a Leiden dal 17 dicembre 2021 al 22 maggio 2022, cui la Sovrintendenza Capitolina ha partecipato con importanti prestiti.
In continuità con essa e riprendendo parte del progetto scientifico e dei prestiti, la Sovrintendenza Capitolina ha elaborato nella nuova mostra una diversa articolazione del racconto e del percorso espositivo anche grazie all’aggiunta di nuove opere. Densa di significato è stata la scelta della sede espositiva, in un luogo fortemente legato all’imperatore e da lui restaurato lussuosamente dopo l’incendio dell’80 d.C: il Tempio di Giove Capitolino, sulle cui fondamenta è stata costruita Villa Caffarelli.
Designed by mcm.
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie privacy policy. | |
ACCETTI |